Cimitero di guerra a Kamień nad Jaśliska - Cimitero di guerra del periodo della prima guerra mondiale, situato sul monte Kamień sopra il villaggio di Jaśliska nel comune di Dukla nel Voivodato di Podkarpackie. Il cimitero si trova nei Bassi Beschidi a sud-est di Jasliska, sul versante sud-orientale della collina Kamień in un luogo chiamato Czereniny, vicino al posto di confine 134/2. Il cimitero ha una superficie di 320 m ed è costruito su un piano rettangolare, circondato da una recinzione fatta di pali di legno. L'ingresso crea un cancello di legno. L'elemento principale del cimitero è una tomba simbolica fatta di pietre e una campana fatta di un guscio di cannone. L'aspetto del cimitero indica che, dopo l'ordine preliminare del campo di battaglia nell'estate del 1915, la necropoli della foresta non era coperta dall'azione di costruire cimiteri nella moda della Galizia occidentale. Probabilmente accadde perché il fronte si allontanò rapidamente verso est, e dopo la rivoluzione bolscevica (rivoluzione d'ottobre) in Russia arrivò la fine della prima guerra mondiale e la disintegrazione della monarchia austro-ungarica e la lontananza del quartier generale del comando militare della Galizia Centrale, che a quel tempo aveva con sede a Przemyśl. Ci sono 6 fosse comuni sul cimitero. Hanno sepolto soldati russi e soldati austro-ungarici caduti sulle pendici di Kamień (859 m sul livello del mare) sopra Jasliska nel 1914-1915, durante il cosiddetto "Battaglie per il passaggio". Durante la prima guerra mondiale ci furono feroci battaglie tra russi e austriaci sulla cresta principale dei Carpazi, sulla cima della montagna vi fu una sanguinosa lotta per le baionette, centinaia di soldati che combatte nell'esercito morirono negli scontri. L'area intorno al cimitero sui lati polacco e slovacco è un residuo di un vasto campo di battaglia di quel periodo, con un numero difficile da determinare di tombe individuali e collettive nascoste nelle trincee sotto i prismi di pietre. La struttura è uno dei tanti cimiteri forestali situati sulla cresta principale dei Carpazi, che copre i resti di migliaia di soldati caduti. Nel 2002, Roman Frodym chiamò il becchino generale della Galizia occidentale e il boscaiolo Leszek Gęborys del Distretto forestale di Rymanów, che segnò l'area dei quartieri del cimitero. Nell'autunno del 2003, i turisti del gruppo Jasło "GIN" insieme ai forestali del Distretto forestale di Rymanów hanno recintato i quartieri con pali, eretto un obelisco di pietra sormontato da una croce di Malta. Sul cancello hanno scritto la frase: "Ogni guerra è l'ultima, sperando in un creatore di speranza". Hanno anche creato un pannello informativo smaltato con la frase "In conflitto, la morte, riconciliata". Hanno messo insieme le ossa qui, non importa chi fossero, cosa avessero significato fino a quel momento, ma che fossero fedeli. Una campana di un guscio di cannone originale pende su un albero vicino, che ricorda il suo carattere tragico con la frase: "Dacci i nomi dei caduti in battaglia e sofferenza". Sulla pietra è arrivata la fama della nostra vita e morte. La dedica del cimitero è stata fatta il 20 dicembre 2004 da Józef Konieczko, curato da Jasliska. Attorno alla croce del soldato e alle tombe, da due anni, i turisti hanno posato pietre sul sentiero come risposta alla richiesta di commemorare le vittime della guerra. Categoria: Cimiteri della prima guerra mondiale nel Voivodato di Podkarpackie Categoria: Cimiteri occidentali del cimitero della prima guerra mondiale su Kamien nad Jasliska [fonte: Wikipedia, 2047357]
| tipo del cimitero | guerra |
| stato del cimitero | chiuso |
| [fonte: Wikipedia, 2047357] |
